
Niccolò Budoia
25 giugno 2025
ERC
103 vetture al via, quasi tutti i protagonisti dell'Europeo e tutti quelli dell'Italiano, Trofeo Lancia tutto nell'ERC4, 26 Paesi rappresentati. Da leccarsi i baffi.
Un elenco del genere non ce lo si ritrova per le mani tanto spesso. Al Rally di Roma Capitale ci saranno 103 auto, ma questa finisce per essere quasi una notizia fra le tante visto lo spessore degli equipaggi al via, con uno Junior ERC strepitoso, prestiti mondiali nell'ERC3 e tutti i piloti dell'Italiano che potranno battagliare con gli omologhi continentali.
Partiamo con ordine. Al via ci saranno Miko Marczyk, Mads Ostberg, Emil Lindholm, Roope Korhonen, Efren Llarena (chi si rivede!), Andrea Mabellini (chiamato alla riscossa), Jon Armstrong, Mille Johansson, Simone Tempestini, Jos Verstappen, Simon Wagner, Max McRae, Jan Solans e Dominik Stritesky. E a questi si aggiungono i nostri, ovvero Giandomenico Basso, Andrea Crugnola, Bostjan Avbelj, Fabio Andolfi, Marco Signor, Roberto Daprà, Simone Campedelli, Benjamin Korhola, Antonio Rusce, eccetera. Nelle 46 Rally2 al via si aggiungono anche Ivan Ferrarotti, Liberato Sulpizio, Marco Pollara, Marco Angelucci e Sara Carra, che potrebbero faticare non poco soprattutto il primo giorno visto che, se va bene, partitanno dall'ottantesimo in su. C'è anche Andrea Nucita, sulla Citroën C3 di D-Max.
Le Rally3 sono ben 11, e di gran livello. Al leader ERC3 Tymek Abramowski si dovrebbe contrapporre il francese Tristan Charpentier, nettamente favorito sull'asfalto rispetto al polacco, ma la sorpresa più grande è l'arrivo dell'australiano Taylor Gill: lui, che guida in questo momento la classifica del WRC Junior, avrà scelto probabilmente Roma per allenarsi in vista del Central Europe Rally di ottobre, che chiuderà il suo Mondiale.
È semplicemente pazzesca la Rally4. Semplicemente pazzesca. Ci sono gli europei, con la riproposizione del duello rusticano andato in scena in Spagna fra il leader Calle Carlberg e lo spagnolo Sergi Perez che in Sierra Morena aveva anche vinto, ci sono gli "italian-europei" Tommaso Sandrin (ci sarà?) e Francesco Dei Ceci, e poi ci sono tutti gli iscritti al Trofeo Lancia. Fra quelli iscritti all'ERC (per loro era possibile farlo a un prezzo agevolato per accordi fra la Casa di Torino e il Promoter) non mancano Davide Pesavento, Gianandrea Pisani, Giorgio Cogni, Gabriel Di Pietro, Nicolò Ardizzone, Michael Lengauer, Andrea Mazzocchi e Edoardo De Antoni, per dire solo di quelli che potrebbero giocarsi la vittoria con le Michelin (contro le Hankook degli iscritti all'ERC Junior). Non iscritti all'Europeo (e quindi per forza di cose più indietro nell'ordine di partenza almeno della prima giornata) ci sono anche Simone Di Giovanni, Daniele Campanaro, Patrik Hallberg e Tom Heindrichs.
L’evento scatterà venerdì 4 luglio con lo shakedown a Fumone e proseguirà poi con la grande serata di partenza al Colosseo e la prova speciale a Colle Oppio. Sabato 5 la prima giornata, con sei prove speciali tra cui la lunga “Torre di Cicerone” di 34,57 chilometri, la più lunga sia del FIA ERC che del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Domenica altre sei speciali, con la “Canterano–Subiaco” di 30,59 chilometri e la “Jenne–Monastero” quale Power Stage conclusiva. Arrivo in Corso Italia a Fiuggi dalle ore 18:30.
In coda alla gara principale si correrà anche il Rally di Roma Capitale valido per la Coppa Rally di 8^ Zona, quarto appuntamento, che si dipanerà su sei speciali, tre per giornata. Le iscrizioni per la CRZ chiuderanno venerdì prossimo, 27 luglio e l’elenco iscritti sarà poi comunicato nei giorni a seguire.

Elenco stellare al Rally di Roma Capitale
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