Il decreto del presidente del Consiglio che ha incaricato l’ex comandante generale dell’Arma dei carabinieri è stato firmato dal segretario del Consiglio dei ministri, il sottosegretario Alfredo Mantovano, e dal ministro dello sport Andrea Abodi. Del Sette avrà poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, ma potrà nominare un subcommissario.

Il motivo della nomina è specificato nello stesso decreto: “Ai sensi dell’articolo 6, comma 2, della legge n. 14 del 1978, la conferma nella carica di Presidente di enti pubblici non può essere effettuata per più di due volte e l’ingegner Angelo Sticchi Damiani è stato confermato due volte” nell’incarico di presidente ACI. Dopo la terza rielezione dell’ormai ex presidente e la costituzione degli organi collegiali di amministrazione dell’ACI, il governo ha rilevato che “l’ulteriore elezione di Angelo Sticchi Damiani (…) costituisce una violazione del limite (…) che costituisce un grave monito (…) quale presupposto per la nomina di un commissario straordinario, con la conseguente decadenza dei suindicati organi collegiali di amministrazione, attualmente in carica, per il venir meno del mandato del Presidente”.