
Niccolò Budoia
20 marzo 2025
CIAR
Tanti nuovi piloti, tanti sfidanti per il campione uscente Andrea Crugnola. Ma quali saranno le differenze che vedremo nel CIAR 2025 rispetto a quello dell'anno scorso? Vediamolo insieme!
Ormai lo sappiamo: fra conferme e new entry, saranno in tantissimi a battagliare con Andrea Crugnola nel tentativo di non lasciargli il quarto scudetto di fila e il quinto della carriera. Ma al netto dei piloti in lizza, fra nuove auto e nuove gomme a rendere ancora meno sopportabile l'attesa in queste settimane, andiamo a vedere quali sono le novità del programma di questa stagione, che ci accompagneranno dal Ciocco a Sanremo.
Anzi, bye bye Qualfying Stage. Come scelto per il CIRT, la Giunta Sportiva ha abolito la prova di qualifica che l'anno scorso era fondamentale per la scelta dell'ordine di partenza in vista della seconda tappa. I giochi strategici hanno consigliato alla federazione di sostituirla con una sessione di shakedown classica, che andrà in scena nel pomeriggio del giorno prima della partenza del rally: fascia 13.30-16 per prioritari e iscritti CIAR, 16-18 esclusivamente per tutti gli altri.
Gli organizzatori avranno la libertà di scegliere in quali giorni far andare in scena la loro gara, fra il binomio venerdì-sabato e quello sabato-domenica: se Ciocco e Alba hanno scelto la seconda possibilità, per dire, il Targa Florio ha preferito mantenersi il venerdì e il sabato. Al pubblico che andrà sulle prove speciali interesseranno le prossime righe: nella seconda giornata di gara, i primi dieci della classifica di fine prima tappa verranno invertiti al via della seconda e distanziati tutti di due minuti.

CIAR 2025 al via, cosa cambia dall'anno scorso
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