
Niccolò Budoia
28 aprile 2025
CIRT
Oltre ai protagonisti noti del CIRT, si aggiungono alla compagnia anche Simone Tempestini e Miko Marczyk, a Cingoli anche in preparazione del Rally Hungary dell'11 maggio. Al via per lo stesso motivo anche Francesco Dei Ceci.
Saranno 49 gli equipaggi che animeranno il Rally Adriatico che sabato 3 e domenica 4 maggio fa scattare la terza tappa dell'Italiano Terra. Al via i protagonisti del CIRT, ma a spiccare sono due nomi provenienti direttamente dall'Europeo.
Simone Tempestini e Sergiu Itu saranno al via con la loro Fabia RS e, come faranno i polacchi Miko Marczyk e Szymon Gospodarzyk, cercheranno anche di riavvolgere il filo con lo sterrato prima della difficilissima prova del Rally Hungary, caratterizzato da sterrati rottissimi ed estremamente veloci. Quello che è stato soprannominato da qualcuno "il Safari dell'Est Europa" presenta caratteristiche quindi molto diverse da quelle dell'Adriatico, ma per entrambi questa sarà la prima esperienza stagionale su sterrato dopo le tre gare su asfalto con cui hanno iniziato la stagione.
Fra i protagonisti italiani non mancheranno Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni, leader del campionato, seguiti dai vincitori di Radicofani, Paolo Andreucci e Rudy Briani, e dai campioni italiani terra in carica, Alberto Battistolli e Simone Scattolin. Non mancheranno nemmeno Giovanni Trentin e Alessandro Franco, seguiti dai due equipaggi Hankook: Mille Johansson-Johan Gronvall e Liam Müller-Alexander Hirsch. Dopo il quinto posto del Val d'Orcia ecco al via anche Giacomo Costenaro-Justin Bardini, seguiti da Christian Tiramani e Fabio Grimaldi e da Fabio Farina e Sergio Raccuia. Angelo Grossi e Francesco Cardinali precedono Benjamin Korhola e Kristian Temonen, che devono riscattarsi dopo il doppio ritiro fra Foligno e Radicofani, quindi Nicolò Marchioro e Marco Marchetti precedono a loro volta Mattia Scandola e Nicolò Gonella, al ritorno dopo aver saltato Radicofani in seguito alla morte del nonno di Nicolò, Giuliano.
Se in Rally3 Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi cercheranno di prendersi la testa della 4WD a scapito di Walter Lamonato e Beatrice Croda, in Rally4 ci sono tutti i pretendenti: dal leader Marco Zanin con Elia De Guio agli inseguitori Davide Bartolini e Roberto Selva, fino a Nicola Cazzaro che torna ad avere alle note Ludmilla Nania fino a Mattia Ricciu e Giovanni Mazzone che faranno il diavolo a quattro per ottenere la prima vittoria stagionale. Francesco Dei Ceci e Nicolò Lazzarini daranno una spruzzata d'internazionalità alla classe: anche loro saranno a Cingoli per iniziare a preparare la trasferta ungherese.

In 49 all'Adriatico, con due big dall'Europeo
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