
Niccolò Budoia
11 aprile 2025
CIAR
Durante la conferenza stampa di presentazione del Rally Regione Piemonte, il direttore di Lancia Corse HF, Eugenio Franzetti, ha parlato del debutto della Ypsilon Rally4 e dei Trofei Lancia.
L'emozione del debutto, il ritorno di un marchio enormemente significativo per il motorsport italiano e mondiale, una nuova grande sfida. Sono questi i contorni che ha assunto il ritorno ai rally di Lancia, con il debutto ad Alba della Lancia Ypsilon Rally4 HF e l'avvio del Trofeo Lancia dal Targa Florio, fra quattro domeniche.
Eugenio Franzetti, direttore di Lancia Corse HF, ha raccontato l'emozione della Casa torinese nel corso della conferenza stampa di presentazione del Rally Regione Piemonte: "Siamo davvero molto emozionato, abbiamo fatto una corsa pazzesca per essere qui. Abbiamo venduto 90 auto in quattro mesi, quante (se va bene) se ne vendono in un anno. Abbiamo dovuto bloccare a 40 le iscrizioni al Trofeo per le capacità di produzione e di logistica in campo gara", ha detto. Numeri che fanno venire il capogiro a parecchi, e che sono il preludio di un interesse rinnovato e clamoroso per i rally in generale e per quelli italiani in particolare.
La corsa più pazza di sempre ha portato Lancia a far debuttare la sua nuova arma sportiva al Rally Regione Piemonte, anticipando con dieci auto lo spettacolo del Trofeo che scatterà dalla Sicilia a metà maggio: "Gli organizzatori ci hanno contattato subito e abbiamo fatto di tutto per essere qui al Rally Regione Piemonte, che è di fatto la Power Stage della Ypsilon Rally4. Il Piemonte è la regione della Lancia, qui abbiamo le nostre radici e volevamo che il nostro ritorno ai rally si concretizzasse qui. Abbiamo 150 persone fra giornalisti, influencer e fotografi arrivati ad Alba per questo. C'è ancora tanto da fare, ma siamo contenti", ha proseguito Franzetti.
Sempre lui ha anche spiegato la filosofia con cui sono nati e sono stati sviluppati i Trofei Lancia, con un mix di divertimento e talent scouting che promette di far divertire non solo i piloti, ma anche i tifosi: "Abbiamo quindici piloti Expert, con più di 35 anni, e poi i giovani: chi vince fra loro diventerà il nostro pilota nell'Europeo 2026. Forniamo sostegno ai giovani per avere il nostro Sinner dei rally", ha detto.

Franzetti: "Con il Trofeo Lancia cerchiamo il Sinner dei rally"
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