Era una missione quasi impossibile ma, grazie alla sua lunga esperienza e ad un fine settimana da indubbio protagonista sulle iconiche strade del Rally del Brunello, Walter Lamonato fa ritorno a casa con due risultati a dir poco prestigiosi nel suo primo anno in pianta stabile nel Campionato Italiano Rally Terra.

Il pilota di Valdobbiadene, in campo con Beatrice Croda sulla Ford Fiesta Rally3 di Avior Racing, era consapevole del livello della sfida che si trovava ad affrontare ma, grazie alla sua rinomata grinta, archiviava la frazione del Venerdì con una significativa progressione. Sette le posizioni recuperate della generale, dal trentunesimo al ventiquattresimo assoluto, per presentarsi all'ingresso del riordino notturno da quinto di classe Rally3 e da primo di Over 55. La seconda giornata, quella di Sabato, confermava un ottimo stato di forma del portacolori di Rally Team che continuava a risalire la generale, mantenendo costantemente il comando tra le vecchie volpi ed avvicinandosi rapidamente ai piedi del podio della propria categoria. Grazie al quarto posto finale tra le Rally3 ed in gruppo RC3N, unito al ventesimo assoluto, Lamonato si conferma terza forza nel raggruppamento riservato alle vetture 4WD. Un bronzo che si parcheggia sul collo del trevigiano, assieme all'argento tra gli Over 55 conquistato all'ultima del CIRT grazie ad un dominio incontrastato, nato sulla terza speciale.

“Abbiamo deciso di mantenere un passo che ci tenesse lontano da errori inutili” – racconta Lamonato – “perchè sapevamo che solo chi era davanti a noi, sbagliando, poteva regalarci il titolo tricolore. La vettura si è comportata bene, nonostante qualche capriccio iniziale, così come il team Avior Racing che ha dovuto rimboccarsi le maniche quando abbiamo deciso di assaggiare un fossetto. Non ho guidato come al solito, il risultato finale era troppo importante per rischiare di compromettere tutto con un'uscita di strada. Siamo soddisfatti del nostro 2025.”

Un Brunello che fa calare il sipario sul CIRT e che accende i festeggiamenti: “È stata una stagione super positiva per noi” – aggiunge Lamonato – “anche se un mio errore all'Adriatico ed un altro ritiro in Sardegna, per un problema tecnico, ci hanno precluso la possibilità di ambire a qualcosa di più. Al netto dei punti persi per strada avremmo addirittura potuto vincere il campionato, complice l'assenza del missile Fontana nell'ultima gara. Grazie a tutti i partners che ci hanno sostenuto, amici oltre che sostenitori. Grazie a Paolo Olivo, alias Avior Racing, ed a tutto il suo staff. Grazie alla Rally Team di Pier Domenico Fiorese e, dulcis in fundo, grazie alle mie navigatrici, Beatrice Croda ed Oriella Tobaldo, tanto professionali quanto appassionate. Grazie anche a tutti i tifosi. Dedico questi due risultati, per me molto significativi visto che sono arrivati a sessantuno anni, a tutta la mia famiglia che mi sopporta, da anni, nei panni di uno zingaro che gira per l'Italia. Una dedica speciale a mio padre che, pur non essendo più con noi da tanto tempo, sarebbe stato felice di essere insieme a me ora.”